Editoriale

Nuovo WIDER 42’ visto da vicino

Dopo la sua presentazione in anteprima mondiale avvenuta a metà aprile al Carlo Riva di Rapallo, Wider 42’ è pronto a prendere il largo, destinato a non passare inosservato, esaltando concetti inediti che mutano i canoni comuni e tradizionali dell’andar per mare. Wider 42’ propone un design ricco di nuove idee e schemi funzionali d’avanguardia, made in Italy, come la capacità di “trasformarsi” in diverse configurazioni per adattarsi alle svariate esigenze da vivere in mare, offrendo spazi inaspettati ed elevata stabilità in rada, garantendo prestazioni sportive in navigazione in un mix di adrenalina e divertimento, con tecnologie moderne e sofisticate che rispettano l’ambiente.
Marco Ballerio

Wider 42’ in assetto di navigazione.
Fig. 1 - Wider 42’ in assetto di navigazione.

Il varo di Wider 42’ è avvenuto in anteprima mondiale lo scorso 14 aprile presso il porto Carlo Riva di Rapallo.  Presenti all’evento, i giornalisti della stampa internazionale, che hanno così potuto visionare e “toccare con mano” lo yacht che ha suscitato tanto interesse e stupore.

Presentazione e varo di Wider 42’ al Carlo Riva di Rapallo.
Fig. 2 - Presentazione e varo di Wider 42’ al Carlo Riva di Rapallo.

Conferenza stampa allo Yacht Club Rapallo; da sinistra a destra: Tilli Antonelli (Presidente Wider); Paolo Favilla (Amministratore Wider); Vincenzo Sulpizi (Project Manager Wider).
Fig. 3 - Conferenza stampa allo Yacht Club Rapallo; da sinistra a destra: Tilli Antonelli (Presidente Wider); Paolo Favilla (Amministratore Wider); Vincenzo Sulpizi (Project Manager Wider).

Durante la conferenza stampa allo Yacht Club Rapallo, a cui ha presenziato anche Più Barche, lo stesso Tilli Antonelli, fondatore e presidente del brand Wider, ha svelato tutti i retroscena di un progetto caratterizzato da inediti contenuti fortemente innovativi, e diventato realtà con il Wider 42’. Ideata da Tilli Antonelli e caratterizzata nelle linee e nel design dalla celebre matita di Fulvio De Simoni, Wider 42’ è una imbarcazione dal carattere open, pensata con un ottica d’innovazione, che rompe gli schemi e muta i classici canoni delle barche comuni, ridefinendo i modi di vivere il mare. L’originalità di Wider 42’ consiste nel combinare i pregi di una imbarcazione con dimensioni esterne compatte, quindi snella e leggera con prestazioni sportive e bassi consumi, facile da ormeggiare in porto e semplice e divertente da governare, alla possibilità di fruire di ampi spazi vivibili a bordo, tipicamente offerti da yacht con dimensioni e dislocamenti superiori.

Il concetto innovativo del “wider cockpit” ideato e brevettato da Tilli Antonelli; Wider 42’ è un day-cruiser dalle forme affusolate, snello e leggero, sportivo e performante in navigazione, ma quando è ormeggiato in rada, si può “trasformare” allargandosi grazie a due estensioni laterali dello scafo, creando due terrazze sul mare, raddoppiando il piano di calpestio e allo stesso tempo aumentando stabilità e comfort.
Fig. 4 - Il concetto innovativo del “wider cockpit” ideato e brevettato da Tilli Antonelli; Wider 42’ è un day-cruiser dalle forme affusolate, snello e leggero, sportivo e performante in navigazione, ma quando è ormeggiato in rada, si può “trasformare” allargandosi grazie a due estensioni laterali dello scafo, creando due terrazze sul mare, raddoppiando il piano di calpestio e allo stesso tempo aumentando stabilità e comfort.

Con Wider 42’ si concretizza l’idea di creare un nuovo genere d’imbarcazione secondo il concetto “wider cockpit”, in grado di “trasformarsi” in funzione delle esigenze da soddisfare in mare, per permettere la massima flessibilità di utilizzo, nel massimo comfort e relax. Wider 42’ è un day-cruiser dalle forme affusolate, snello e leggero, sportivo e performante in navigazione, ma quando è ormeggiato in rada, si può “trasformare” attraverso un sistema di movimentazione automatico a controllo elettronico, e in soli 12 secondi amplia lo spazio fruibile del cockpit, allargandosi grazie a due estensioni laterali dello scafo, creando due terrazze sul mare che si possono aprire e chiudere separatamente su entrambe le murate, raddoppiando il piano di calpestio e allo stesso tempo aumentando stabilità e comfort. Questo concetto ideato e brevettato da Tilli Antonelli, permette di ricavare 18 metri quadrati calpestabili in pozzetto, ed una larghezza al galleggiamento di 6,6 metri: una nuova frontiera per una barca di 42 piedi. Il pozzetto per una “barca da giorno” è il fulcro delle attività conviviali da vivere en plain air, quindi nel Wider 42’ è stato inserito nella parte centrale dell’imbarcazione, esaltandone l’importanza funzionale, e distinguendosi dagli schemi comuni.

Particolare del cockpit posizionato a centro barca, con le due terrazze aperte ed il sistema funzionale e trasformabile dell’arredo esterno, come la panca in carbonio, che si estrae dalla seduta del divano frontemarcia che, insieme al tavolo che si solleva dal pavimento, trasforma questo spazio del pozzetto in una dinette all’aperto. Le poltrone gonfiabili in poliuretano, all’occorrenza si trasformano in materassini, da poter utilizzare anche in acqua durante le attività di balneazione.
Fig. 5 - Particolare del cockpit posizionato a centro barca, con le due terrazze aperte ed il sistema funzionale e trasformabile dell’arredo esterno, come la panca in carbonio, che si estrae dalla seduta del divano frontemarcia che, insieme al tavolo che si solleva dal pavimento, trasforma questo spazio del pozzetto in una dinette all’aperto. Le poltrone gonfiabili in poliuretano, all’occorrenza si trasformano in materassini, da poter utilizzare anche in acqua durante le attività di balneazione.

Anche gli allestimenti degli esterni sono stati pensati per soddisfare con originalità i concetti di flessibilità e trasformabilità introdotti dal “wider cockpit”. Inizialmente si può godere di tutto lo spazio libero del pozzetto, spostandosi da una murata all’altra senza ostacoli, ma all’occorrenza, dalla seduta del divano frontemarcia che confina con l’area di governo, è possibile estrarre una panca in fibra di carbonio, in modo da creare, insieme al tavolo che si solleva dal pavimento con un meccanismo elettrico, una dinette per il pranzo. Quando le due terrazze sono aperte, Wider 42’ si trasforma in un vero e proprio “parco giochi sull’acqua”, con allestimenti studiati per sfumare il confine tra la barca ed il mare; infatti le classiche sedute fisse in vetroresina, pesanti ed ingombranti, sono state sostituite da sedute e poltrone gonfiabili in poliuretano trasparente, in modo da soddisfare la massima flessibilità di utilizzo: all’occorrenza possono essere usate anche come materassini e piattaforme galleggianti in mare, garantendo massimo relax sia a bordo che durante le attività di balneazione. Quando inutilizzate, vengono ripiegate e sistemate nelle apposite intercapedini ricavate nelle murate.

Particolare della poppa caratterizzata da forme affusolate, e con la moto d’acqua nel garage aperto posizionato al centro, tra i due corridoi laterali.
Fig. 6 - Particolare della poppa caratterizzata da forme affusolate, e con la moto d’acqua nel garage aperto posizionato al centro, tra i due corridoi laterali.

La poppa ha forme snelle ed affusolate, ed è facilmente raggiungibile dai due comodi corridoi laterali; ci si accorge che non c’è la classica plancetta poppiera, ma un pratico “garage” scoperto, contenuto tra i due camminamenti laterali, che può ospitare una moto d’acqua fino a 3,40 metri di lunghezza o, in alternativa un gommone. Per agevolare le operazioni di alaggio, il jet sky appoggia su di un piano inclinato che si abbassa verso poppa, in modo che possa scivolare facilmente in acqua, senza dover aggiungere apparati di movimentazione come una gru. Una volta varati i water toys, lo stesso spazio a poppa, può essere utilizzato come “spiaggetta” privata con tanto di prendisole. Il ponte di coperta ed il cockpit sono rivestiti con un materiale particolare, l’Esthec, caratterizzato dalla sua totale riciclabilità, e con proprietà antiscivolo, antimacchia, ignifugo e senza manutenzione. A poppavia del pozzetto, si trova l’area di governo, completamente protetta da un T-top in fibra di carbonio e caratterizzata da una plancia semplice e funzionale, risultato di un sofisticato impianto elettrico in Can Bus gestito da una piccola centralina elettronica, che consente di semplificare e ridurre il numero di componenti, compattando la strumentazione di bordo, e aumentandone l’efficienza.

Particolare della plancia di comando con il display multifunzione inserito nella ruota del timone.
Fig. 7 - Particolare della plancia di comando con il display multifunzione inserito nella ruota del timone.

Un esempio di questa tecnologia d’avanguardia è rappresentato dal display multifunzione integrato nella ruota del timone, che riporta tutte le informazioni relative alla navigazione e che gestisce i vari comandi di governo della barca, consentendo di integrare in un unico strumento molti dei controlli di bordo. La strumentazione di plancia è completata dalla radio digitale VHF 300i connessa al chart-plotter  GPSMap 7012 con display touchscreen da 12.1 pollici, entrambi di Garmin. Il parabrezza che protegge la postazione di governo ed il divano frontemarcia del cockpit, può essere sollevato e nascosto nell’apposito alloggiamento del T-top.

Poltroncine del pilota e copilota nella postazione di governo, che appoggiano sul mobile cucina sottostante.
Fig. 8 - Poltroncine del pilota e copilota nell
a postazione di governo, che appoggiano sul mobile cucina sottostante.

Alzando il piano di seduta delle poltroncine del pilota e copilota, si crea un’imbottitura d’appoggio per agevolare il governo della barca anche in posizione eretta. I due sedili appoggiano sul mobile cucina dedicato agli ambienti esterni, attrezzato di  lavello, una piastra di cottura e di un ampio piano di lavoro; inoltre integra un pratico ice-box amovibile da 52 litri ed in opzione un frigo a cassetto da 50 litri. Gli allestimenti della cabina prodiera, sono moderni e funzionali, in linea con lo stile della barca, e garantiscono il massimo comfort per trascorrere una rilassante giornata in mare, ma anche un ambiente accogliente da vivere dopo il tramonto.

Angolo kitchen all’ingresso della cabina.
Fig. 9 - Angolo kitchen all’ingresso della cabina.

Scendendo sottocoperta, subito a sinistra si trova l’angolo cottura con un mobile cucina attrezzato con lavello, piano cottura in vetroceramica, e piano di lavoro in corian. Il mobile integra un frigo a doppio cassetto con freezer e fabbricatore di ghiaccio, per un totale di 160 litri; In murata, un pensile sagomato consente di inserire il forno a microonde opzionale.

Bagno in locale separato.
Fig. 10 - Bagno in locale separato.

Sul lato opposto, seguendo la paratia tondeggiante, si arriva ad una porta, caratterizzata dal fatto che integra il pannello TV lcd a led del sistema multimediale d’intrattenimento, attraverso la quale si entra nel locale toilette, dotato di doccia in box separato, e con wc e lavandino in carbonio, in linea con le caratteristiche hi-tech della barca. La dinette della zona living è allestita nel vertice di prua, con un accogliente divano ad “U” , trasformabile in un ampio e confortevole letto matrimoniale per la notte.

Dinette della cabina allestita nel vertice di prua con divano ad “U” trasformabile in un ampio letto matrimoniale per la notte. In murata, particolare delle borse coordinate in pelle, al posto dei classici stipetti.
Fig. 11 - Dinette della cabina allestita nel vertice di prua con divano ad “U” trasformabile in un ampio letto matrimoniale per la notte. In murata, particolare delle borse coordinate in pelle, al posto dei classici stipetti.

Nel living, in sostituzione dei classici stipetti, sono state realizzate delle borse in pelle coordinante, studiate per essere fissate ed integrate lungo le murate, nelle quali poter riporre gli indumenti e gli effetti personali occorrenti in crociera, con la particolare funzionalità di poterle sganciare e riportarle con sé a conclusione della navigazione, in sostituzione delle valigie. Dal pozzetto, attraverso una scaletta in carbonio, si sale sul ponte prodiero, dove è allestito un ampio solarium. Nel vertice si trova il grande gavone che è in grado di contenere completamente l’ancora, ottenendo un ottimo risultato estetico della prua. Il salpa-ancora ha un sistema brevettato per previene i rischi di aggrovigliamento della catena, ed è monitorato da una telecamera TCC dedicata, che trasmette le immagini al display multifunzione della ruota del timone, in modo da poter controllare le operazioni direttamente dalla plancia di comando.
Wider 42 è progettato secondo i criteri di “energy saving”, con lo scopo di realizzare uno yacht performante a basso impatto ambientale. Facendo della leggerezza un “must” e, attraverso studi di aerodinamica per le sovrastrutture, e di fluidodinamica per le linee della carena, Wider ha realizzato un’imbarcazione con forme affusolate e linee d’acqua efficienti, in grado di garantire elevate performance, abbattendo consumi ed emissioni, a favore dell’ambiente. Lo scafo, le sovrastrutture, e tutti i particolari della barca, sono realizzati secondo le moderne tecnologie di stampaggio sottovuoto, facendo uso di materiali compositi in fibra di carbonio, ottenendo leggerezza e resistenza strutturale. Lo studio della carena del Wider 42 è stata affidata a Mark Wilson, uno dei massimi esperti nel campo degli scafi da corsa.  L’opera viva dello scafo è stata infatti progettata con concetti che derivano dall’esperienza del racing, come l’adozione degli “stepped hull”, ovvero di opportune sagome a scalini ricavate nella carena, che in navigazione creano un cuscino d’aria tra la superficie del mare e lo scafo, con conseguente diminuzione degli attriti causati dal contatto con l’acqua, ottimizzando l’assetto di navigazione, e aumentando l’efficienza dinamica. Dal punto di vista delle prestazioni, il risultato è quello di aver ottenuto un ottimo rapporto peso/potenza, permettendo a Wider 42’ di raggiungere la velocità massima di 53 nodi con una coppia di Cummins da 480 cavalli ciascuno, abbinati a trasmissioni di superficie Arneson. Con questa motorizzazione, si naviga ad andature di crociera di 40 nodi, consumando circa 110 litri/ora, consentendo un’autonomia di quasi 400 miglia.

Wider 42’ con le terrazze richiuse in assetto di navigazione. Le linee d’acqua di carena derivano dall’esperienza degli scafi del racing, come l’adozione degli “stepped hull”, ovvero le sagome a scalini ricavate nella carena che esaltano le prestazioni.
Fig. 12 Wider 42’ con le terrazze richiuse in assetto di navigazione. Le linee d’acqua di carena derivano dall’esperienza degli scafi del racing, come l’adozione degli “stepped hull”, ovvero le sagome a scalini ricavate nella carena che esaltano le prestazioni.

Caratteristiche tecniche

Standard ISO 8666 CE
Lunghezza fuori tutto:  12,90 mt
Lunghezza di costruzione: 12,90  mt
Altezza di costruzione dalla chiglia al t-top: 3,32 mt
Larghezza massima: 3,50 mt
Larghezza massima con estensioni laterali aperte: 6,60 mt
Immersione sotto le eliche: 0,88 mt
Dislocamento a secco: 8,5 Tonnellate
Dislocamento a pieno carico: 9,7 Tonnellate
Capacità serbatoi carburante: 1000 Litri
Capacità serbatoi acqua: 250 Litri
Motori std. :  2x370 Hp (2x279Kw) YANMAR 8LV
Motori opt. : 2x480 Hp (2x352Kw) CUMMINS QSB 5.9
Numero massimo di persone imbarcabili: 12
Categoria omologazione CE: B

Cantiere

WIDER s.r.l.
Viale Marche 2/4
61040 Castelvecchio di Monte Porzio –PU- Italy
Tel. 0721956077   info(at)wider-y.it  -  www.wider-y.it